Il telemarketing selvaggio imperversa ancora nonostante la Legge n. 5 del 2018.
Come scrive il mio amico Ruben Razzante la gente continua ad essere molestata al telefono per proposte commerciali di qualsiasi tipo e senza la richiesta del consenso, mentre quella normativa prevede l’azzeramento dei consensi sin qui dati da ciascuno di noi e l’estensione dell’opt-out (iscrizione al registro) a tutte le numerazioni di cellulare e a quelle riservate.
Io vorrei che anche sui contenuti inviati tramite Messenger ci fosse un freno dettato dal buon senso.
Siamo tempestati da fake news che riportano false informazioni su persone ignare ed incolpevoli.
Chi di voi non ha ricevuto l’ennesima bufala che recita: “Di ai tuoi contatti della lista di messanger di non accettare l’amicizia di…”.
Ebbene l’invio di questi messaggi, dovuti alla scarsa informazione degli iscritti a Facebook che non si pongono il problema e non verificano la notizia, provocano un danno alla persona citata nel messaggio, che altri non è che un utente come noi. Non si tratta quasi mai di hacker in grado di rubarvi il profilo solo accettando l’amicizia…
Ecco, considero molesto ricevere tali falsi avvisi.
Sarebbe opportuno, prima di procedere con l’inoltro, verificare su Google la veridicità dell’informazione.
Si eviterebbe così di far circolare informazioni false e disturbare gli amici!